Continuano da parte del Consorzio Mozzarela di bufala Dop le
intense attività di controllo a tutela del marchio certificato Mozzarella di
bufala campana Dop. Su puntuale segnalazione da parte della sezione ispettiva del
Consorzio di tutela della Mbc, a conferma dell’efficace cooperazione sinergica
tra le diverse istituzioni, Il 25 e 26 novembre scorso è infatti partita
l’operazione di polizia denominata “Brand
protection”, realizzata dal Comando regionale Campania del Corpo forestale
dello Stato. L’intervento rientra nella strategia posta in atto per garantire
la prevenzione, la vigilanza e il controllo al fine di contrastare i crimini
agroalimentari e agro-ambientali, in un’ottica di salvaguardia delle tipicità
campane che godono della denominazione di origine protetta, Dop, e
dell’indicazione geografica protetta, Igp.

“Con grande soddisfazione
abbiamo accolto l’invito del Corpo forestale dello Stato a collaborare per la
difesa della nostra Dop; siamo i primi a chiedere trasparenza e ad avere a
cuore la garanzia del consumatore – afferma Domenico Raimondo, presidente del
Consorzio di tutela della mozzarella di bufala campana Dop-. Questo primo
intervento, effettuato nell'ambito dell'operazione 'Brand protection', è solo un esempio della nostra collaborazione
con gli organi di polizia, che ha consentito, in questo caso, di reprimere il
tentativo di commercializzare un prodotto generico con la denominazione
'Mozzarella di bufala', riservata per legge esclusivamente alle aziende
inserite nel sistema di controllo della Dop e previamente autorizzate dal
Consorzio”.
Fonte:
agronotizie.imagelinenetwork.com
Maggiori
informazioni:
0823/765.088